Bertini. De rerum pictura
Poesia e colore di un luogo senza tempo
Autore : Giovanna M. Carli
Collana : Arte Contemporanea
ISBN:9788860394378. , Anno 2017
pagg. 15; cm 16.5X14 Italiano
Calendario
€ 5.00
Descrizione
La mostra di opere d’arte del maestro Marcello Bertini è un progetto teso alla valorizzazione del paesaggio di Montespertoli, per la riformulazione di una nuova visione di esso, maggiormente spirituale, attenta e profonda, al fine di favorire la completezza della sua percezione e di suggerire una sua fruizione più esaustiva “in primis” agli abitanti stessi, e poi ai visitatori, ai turisti, al pubblico.Il paesaggio collinare su cui insiste la pieve di San Piero in Mercato, cuore della ricerca pittorica di Bertini, è degno di nota e di menzione.
La pieve, fra le più antiche della Toscana, certamente anteriore al Mille, è infatti ubicata tra i paesaggi più belli al mondo.
L’incomparabile bellezza è dovuta al fatto che, la vista si posa, à vol d’oiseau, su emergenze geologiche e fito-arboree di rilievo che richiamano la varietà e l’incantevole suggestione dei paesaggi leonardiani.
Leonardo da Vinci, nato a pochi chilometri dalla pieve, ha avuto la capacità di trasfigurare le mistiche atmosfere della natura nella realtà pittorica.
Grazie a Leonardo da Vinci il paesaggio è assurto a “medium” di una lunga e studiata riflessione artistica e scientifica, diventando spazio, fonte di ispirazione scientifica, umanistica e soprattutto spirituale.
Marcello Bertini diviene, dunque, interprete del paesaggio spirituale e De rerum pictura, il nuovo catalogo delle opere pittoriche di Bertini, dal titolo che evoca il poema didascalico latino di genere epico-filosofico, scritto da Tito Lucrezio Caro nel I secolo a.
C., si è basato sull’appartenenza del maestro al territorio stesso, e su un profondo studio che ne ha esaltato la luce della sera, i meriggi, le albe, i tramonti e le variazioni stagionali.
Bertini ha, così, potuto restituire, immergendosi nella poesia e nel linguaggio meta-reale e onirico, un paesaggio di rara bellezza, sottolineandone le peculiarità e partendo proprio dalla sua straordinaria capacità compositiva e pittorica, trasferendo, quindi, sulla tela, non solo le impressioni e le modificazioni atmosferiche, luminose, umorali, ma anche, quelle, appunto, di natura spirituale, intimo, appassionato, arcano, autentico, fino a sfiorare l’immenso.
Molti gli eventi collaterali che impreziosiranno, ulteriormente, questo ambizioso progetto, iniziato due anni fa e che vede, finalmente, in questo anno 2018, il suo compimento.
Auguro a tutti, sempre, di vivere nella Bellezza! Giovanna M. Carli Curatrice scientifica del progetto Storica dell’arte e Critica d’arte .