Cenni biografici

Renato Li Vigni nasce a Barinas, in Venezuela, nel 1970, nella stessa cittfrequenta l’Accademia di Belle Arti.
Nel 1979 si trasferisce in Italia stabilendosi a Bagheria, in Sicilia.
A Palermo si diploma nel 1993 all’Accademia di Belle Arti.
Negli anni Ottanta comincia a partecipare a concorsi ed a mostre collettive nell’interland palermitano.
Nel decennio successivo si dedica a rappresentazioni religiose realizzando nel 1993 un paliotto d’altare per la Chiesa Madonna della Catena a Palermo e nel 1997 un fonte battesimale per la Cattedrale della stessa citt Nel 2000 crea una serie di dipinti narranti la vita di Padre Pio per la Casa di Preghiera a Ficazzari (Palermo).
Dopo due anni si trasferisce a Lastra a Signa (Firenze), dove attualmente vive e lavora.
Continua il suo interesse per le tematiche religiose, ma affrontate con un nuovo linguaggio, quello astratto e materico.
Nel 2002 espone a Firenze, Certaldo e Montespertoli.
L’anno seguente viene selezionato per partecipare al “Premio Arte 2003 Giorgio Mondadori” dedicato ai giovani artisti.
Nel 2004 partecipa al “Concorso Nazionale Alberto Sordi” presso la Biblioteca Nazionale di Roma e premiato con medaglia d'Oro del Presidente della Repubblica Italiana.
In questo stesso anno presente all’Expo Arte Bari ed espone le sue creazioni nella collettiva Il Guardiano dei Sogni presso Villa Demidoff a Pratolino (Firenze).
Nel 2005 partecipa al concorso di pittura indetto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a Palermo.
Nel 2006 partecipa alla mostra collettiva Strumenti di Speranza.
La musica nelle arti visive, allestita presso la Civica Pinacoteca Amedeo Modigliani a Follonica (Grosseto), curata dal critico d’arte Maurizio Vanni.
Nel 2007 partecipa all’evento per Theleton Arte per la Vita al museo d’Arte contemporanea di Forlì Dino Zoli.
Nel 2007 mostra personale all’Hotel West Florence di Campi Bisenzio (Fi).
Nel 2008 viene selezionato dalla Mc Donald Arte fra i sei artisti emergenti nel panorama dell’Arte contemporanea Toscana.
Nel 2012 entra a far parte della collezione dell’Art Hotel Museo di Prato dove sono a lui dedicate due camere d’autore ed il prestigio di essere presente con artisti come Mimmo Rotella, Mario Schiffano Alcune sue opere si trovano in collezioni private in Italia e all’estero come nella Collezione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e in quella dei Principi di Savoia.
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