Cenni biografici

Antonio Bolignari, “fiorentino da una generazione”, come ama definirsi, è nato a Firenze, città dove vive e lavora.
La sua proposta artistica è strettamente associata alla città natale.
I due libri che Bolignari ha pubblicato: "Con le mani nella cioccolata" e "Pazzo per Pazzini" (editi rispettivamente nel 2010 e nel 2011 da Masso delle Fate), sono ambientati prevalentemente nel capoluogo toscano.
Analizzando il carattere dei personaggi e il linguaggio spesso scanzonato e ironico dell’autore, non si può fare a meno di notare la grande sinergia in essere fra lui e la sua città, che l’autore manifesta non solo attraverso la scrittura.
Anche nelle sue fotografie non ha trascurato di “raccontare” Firenze.
Nel progetto “Riflessi” ci propone una città osservata da una visuale insolita, una prospettiva riflessa, appunto, nelle vetrine, nelle finestre, nelle placche, nelle tastiere di campanelli, nei piatti e in ogni altra superficie capace di specchiare le immagini.
La particolare tecnica utilizzata gli ha consentito di ottenere un risultato sicuramente ben distinto dal comune effetto cartolina che solitamente si ottiene fotografando i monumenti di Firenze, città bella e impossibile che difficilmente si concede nella sua veste più intima.